La migrazione può essere un efficace strumento di riduzione della povertà per i migranti e le loro famiglie e può fornire un contributo significativo alle dinamiche di sviluppo sia nei paesi di origine sia in quelli di destinazione.

L'insicurezza alimentare può essere un elemento che può portare gli individui e le loro famiglie a migrare.

L’istruzione può facilitare l'integrazione socio-economica dei bambini migranti e far sì che da adulti siano in grado di avere condizioni di vita migliori.

La scarsità d'acqua e i problemi a essa correlati possono avere un impatto sugli standard di vita, sulla disponibilità di cibo e sulle condizioni di salute delle persone, elementi che a loro volta possono essere fattori di migrazione.

Soluzioni energetiche economiche e alternative possono portare benefici a quelle comunità vulnerabili o sfollate all’interno del proprio paese che hanno un accesso limitato, o che non hanno nessuno accesso, all'elettricità.

I migranti possono trasferire conoscenze e competenze preziose sia ai loro paesi di origine sia a quelli di destinazione e contribuire così a sviluppo tecnologico, ricerca e innovazione.

I migranti aiutano le città a prosperare e a diventare centri più vivaci e di successo di economia e di vita.

La promozione di modelli di consumo e si produzione sostenibili può aiutare a proteggere i lavoratori migranti dallo sfruttamento.

Contrastare il degrado degli ecosistemi marini e costieri e diversificare i mezzi di sussistenza delle comunità che dipendono dalle risorse marine può essere un modo per affrontare le migrazioni forzate interne e internazionali.